In occasione della pubblicazione dell'ultimo volume di Annarosa Buttarelli Pensiero osceno. Lo scandalo delle donne che pensano (edizioni Tlon, 2025), la Fondazione Scuola di Alta Formazione Donne di Governo organizza un ciclo di tre incontri per scoprire i contenuti di questo percorso che la filosofa e Direttrice Scientifica della nostra scuola ha intrapreso nello studio della genealogia femminile.
«Noi donne lo abbiamo sempre intuito, ma oggi, oso sperare, l’umanità intera potrebbe finalmente comprendere ciò che Alda Merini voleva suggerire nel gremitissimo Teatro Bibiena, durante Festivaletteratura a Mantova. Un interlocutore adorante le domandò cosa pensasse davvero degli uomini. Dopo una breve pausa, Merini rispose: «Si sa che gli uomini non pensano». Una frase oscena, per il pubblico presente, ma decisiva per noi oggi, se si vuole osservare con vera trepidazione il punto cruciale in cui la parte maschile dominante ha condotto senza ravvedimenti il mondo di tutti e di tutte. Alda Merini, a suo modo, ha detto la verità: si può dire, in coscienza, che sia un pensare veramente quello che ha prodotto la forma mentis dicotomica, e perciò stesso escludente, imposta dalla filosofia alla civiltà europea, nonostante le obiezioni radicali femminili? In coscienza, se ha ancora valore questo lemma, dobbiamo dire di no!»