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Accademie

A proposito degli ideali di cui non possiamo fare a meno

A proposito degli ideali di cui non possiamo fare a meno

di Lidia Campagnano, docente dell'Accademia della Maestria Femminile: Gli ideali dei quali non possiamo fare a meno

Non la scuola come la novella bizzarria che si chiama “istruzione e merito” appena rifondata su fantasie di autoritarismo, umiliazioni e disuguaglianza (insomma, a misura dell'attuale ministro), bensì la scuola come la intende la preside Annalisa Savino.

Accademia Alla fonte delle vite politiche | Gli ideali dei quali non possiamo fare a meno

Accademia Alla fonte delle vite politiche | Gli ideali dei quali non possiamo fare a meno

Dopo il successo della prima Accademia Alla fonte delle vite politiche, Lidia Campagnano torna a farci riflettere attraverso un percorso che riguarda "Gli ideali dei quali non possiamo fare a meno".

Gli ideali dei quali non possiamo fare a meno

Il vocabolo "ideale" sembra un reperto di tempi remoti, quantomeno nella cultura occidentale, e va sparendo dai discorsi, dotti o comuni che siano, a volte sostituito dal vocabolo "valori". Ma la sua antichità e il suo svanire hanno forse un senso, è una vicenda, la sua, che ci aiuta a indagare la qualità del nostro presente, quello personale e quello sociale, e a posizionarci di fronte alla vita che viviamo e alla storia che sembra crollarci addosso, incontrollabile e opaca.

Accademia Sul proscenio dell'Arte contemporanea

Accademia Sul proscenio dell'Arte contemporanea

Un precedente ciclo di incontri, dal titolo Nelle fessure dell’arte, aveva tentato di evidenziare come nel corso dei secoli la presenza e l’apporto delle donne all’interno della storia artistica siano stati quasi sistematicamente ignorati dai racconti ufficiali, nonostante la notevole messe di studi, in materia, prodotti dal pensiero femminista. Viceversa, Il percorso Sul proscenio dell’arte contemporanea prende atto di come, oggi, la matrice femminile dell’arte costituisca, per qualità e quantità, un dirompente fenomeno mondiale cui spesso, come attesta l’itinerario proposto,  il mercato dell’arte assegna  cifre di notevole entità.

Accademia Le donne pensano: Nuove ghinee

Accademia Le donne pensano: Nuove ghinee

Nuove ghinee da destinare alle relazioni quotidiane. C'è un gran bisogno di saper pensare, anzi di ritornare a sapere cosa significa pensare, perché la vita, la buona politica, i rapporti hanno necessità di uomini e donne desiderosi di tornare a capire cosa vuol dire “filosofare”, fuori dai codici astratti della filosofia d'accademia e fuori dai luoghi comuni spacciati per prodotti di pensiero. Si potrebbe dire che è quasi un obbligo insegnare a filoso-fare senza buttare via la filosofia imparata a scuola, tra l'altr sempre più disprezzata, sia per buone ragioni, sia per disgusto verso la cultura umanistica.

Si può ricominciare dalla consapevolezza che la filosofia può essere un cammino che ognuno e ognuna può desiderare di percorrere, ritrovando i significati originari e dirompenti delle sue parole-chiave, divenendo così consapevoli di quale uso se ne può fare nella vita quotidiana, che ha bisogno di essere di nuovo innalzata e onorata dal pensare veramente, qualcosa che è alla portata di molti e di molte di noi.

Le donne pensano: Nuove ghinee

Accademia Il respiro delle donne

Accademia Il respiro delle donne

Il respiro delle donne

Custodire, concepire ogni giorno altre parole

Il respiro consapevole porta alla luce, disvela, rivela, fa di ogni resto di nuovo l’intero. Perché per far nascere ogni giorno il mondo, ho bisogno di coltivare il respiro e radicarmi nel corpo, ho bisogno di custodire e concepire parole capaci e capienti, da sempre fedeli. Cominciare e continuare ogni volta il respiro è cominciare e  continuare  ogni volta il respiro del mondo. E’ il nostro riparare  (rimettere insieme i pezzi e proteggere) le parole che fanno la vita, è guadagnare ogni volta tutta la vita che siamo...

Ultimo appuntamento dell'Accademia Maternità e Nascita verso il futuro - "...Torneranno i figli degli uomini" (PD James)

Ultimo appuntamento dell'Accademia Maternità e Nascita verso il futuro - "...Torneranno i figli degli uomini" (PD James)

"...Torneranno i figli degli uomini"* (PD James)- Parabola non troppo distopica della rivoluzione del XX secolo. La lezione delle donne che si prendono cura delle donne, verso la nascita che verrà è il tema dell'ultimo incontro dell'Accademia Maternità e nascita verso il futuro - che si terrà venerdì 27 Maggio dalle 17 alle 19, a Milano presso Casa della Memoria in via Confalonieri 14.

"Abbiamo proposto una rilettura della procreazione, privilegio delle donne che oggi sono in maggioranza anche curatrici e maestre, responsabili della trasmissione di scienza e cura, esperienza e relazioni alle generazioni future", commenta Sandra Morano, curatrice insieme ad Anna Maria Piussi dell'Accademia promossa dalla Fondazione Scuola di Alta Formazione Donne di Governo.

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Scuola Alta Formazione Donne di Governo


L'unica istituzione femminile dedicata a una nuova formazione, che offre a tutti e a tutte la possibilità di realizzare un cambio di civiltà nei vari aspetti del cammino umano: scuola, cultura, economia, famiglie, arti, scienze.

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