Nuove ghinee da destinare alle relazioni quotidiane. C'è un gran bisogno di saper pensare, anzi di ritornare a sapere cosa significa pensare, perché la vita, la buona politica, i rapporti hanno necessità di uomini e donne desiderosi di tornare a capire cosa vuol dire “filosofare”, fuori dai codici astratti della filosofia d'accademia e fuori dai luoghi comuni spacciati per prodotti di pensiero. Si potrebbe dire che è quasi un obbligo insegnare a filoso-fare senza buttare via la filosofia imparata a scuola, tra l'altr sempre più disprezzata, sia per buone ragioni, sia per disgusto verso la cultura umanistica.
Si può ricominciare dalla consapevolezza che la filosofia può essere un cammino che ognuno e ognuna può desiderare di percorrere, ritrovando i significati originari e dirompenti delle sue parole-chiave, divenendo così consapevoli di quale uso se ne può fare nella vita quotidiana, che ha bisogno di essere di nuovo innalzata e onorata dal pensare veramente, qualcosa che è alla portata di molti e di molte di noi.