La manifestazione a Torino dei 300 Sindaci e Sindache di città metropolitane e Comuni più piccoli è stata espressione di denuncia responsabile sullo spettro di incertezza giuridica che aleggia su determinanti atti di registrazione anagrafica di bambine e bambini nati all’estero da coppie omogenitoriali.
Il loro agire nell’interesse esclusivo dei diritti fondamentali dei neonati evita discriminazioni gravi e risponde all’obiettivo di superare i vuoti normativi, perseguendo i valori costituzionali.
La Fondazione Scuola di Formazione Donne di governo nella relazione collaborativa con ALI, ANCI e UPI e singole realtà amministrative locali persegue la finalità di potenziare le azioni di governo delle donne amministratrici e richiama sollecita determinazione nel promuovere su questi temi delicati ad alta complessità etica e giuridica un dettato normativo superiore ed omogeneo in tutta Italia.
Sosteniamo parimenti l’elaborazione di una proposta di legge sulle adozioni annunciata dalla nostra socia fondatrice la deputata Luana Zanella e sollecitiamo un percorso di approvazione celere e condiviso, affinché’ non esistano bambini e bambine in ostaggio di politiche e schermaglie ideologiche.
--> Guarda l'approfondimento: Amministrare oggi significa occuparsi delle famiglie nella nostra sezione di Donne di Governo. La novità storica.