19-20 Gennaio Verona | Donne e potere: il potere delle donne. Amministrare per restituire
Featured

19-20 Gennaio Verona | Donne e potere: il potere delle donne. Amministrare per restituire

In continuità con il percorso di  formazione intrapreso nei mesi precedenti con DONNE DI GOVERNO. La novità storica per tutte le donne impegnate in responsabilità politiche, pubbliche e amministrative, il 19 e 20 gennaio 2024 si terrà a Verona l’iniziativa: Donne e potere: il potere delle donne. Amministrare per restituire, organizzata dalla Fondazione Scuola di Alta Formazione Donne di Governo con  la rete La città delle donne e in collaborazione con il Comune di Verona.

In un mondo in cui tutto è costruito attorno alla leadership e questa a sua volta è costruita attorno all’immagine che la persona si costruisce, in un mondo in cui l’accreditamento delle donne in politica è legato a un certo tipo di immagine: cosa vuole dire amministrare? quale tipo di autorevolezza è necessario ricercare? quali pratiche mettere in atto per vivere rinnovate forme di autorità femminile?

PROGRAMMA

Venerdì 19 gennaio: Tavola rotonda

Dalle ore 16.00 alle ore 19.00 presso il Comune di Verona

  • Saluti istituzionali della Vicesindaca Barbara Bissoli;
  • Introduzione: prof.ssa Annarosa Buttarelli, Direttrice scientifica Fondazione Scuola di Alta Formazione Donne di Governo e Melinda Di Matteo, Città delle Donne.
  • Tavola rotonda: On. Chiara Appendino, On. Cecilia D'Elia e la vicesindaca di Bologna Emily Clancy (in remoto), Prof.ssa Fabrizia Giuliani, Docente di Filosofia del Linguaggio all'Università La Sapienza di Roma. 

Modera: Donatella Albini – Coordinamento Novità Storica e Città delle Donne.

 

Sabato 20 gennaio: Tavoli tematici

Dalle ore 9.00 alle ore 12.00 presso il Comune di Verona

Vivere nella città – Quattro tavoli tematici condotti in contemporanea con testimonianze da tutto il territorio nazionale di Donne che hanno dato il loro contributo per trasformare ciò che vivevano.

Conduce: Nadia Albertoni - Città delle donne

1. Autonomia: lavoro e reddito Libertà dalla precarietà

La prima condizione per liberare le donne dalle violenze fisiche e psicologiche, renderle indipendenti e consapevoli, è l’autonomia economica attraverso un lavoro o un reddito sufficiente a una vita dignitosa.

Intervengono:
Francesca Borgese - Esecutivo USB Campania
Valentina Romano – Capodipartimento dell’Assessorato alle politiche sociali Regione Puglia
Antonella Albanese – Sicurezza del lavoro, Welfare, Rete Antiviolenza Cgil Brescia

2. Salute e medicina di genere Sapere e pratiche delle donne

Saperi e pratiche delle donne per restituire significato alla cura, guardando ai corpi e alle esistenze.

Intervengono:
Donatella Albini – Medica Centro Studi e Informazione sulla Medicina di Genere Brescia
Alessandra Fuccillo – Attivista femminista intersezionale a Pavia
Silvia Soldatesca – Psicoterapeuta a Milano

3. Scuola, cultura e nuovi linguaggi La trasmissione tra le generazioni

 La scuola, la promozione culturale, i nuovi linguaggi artistici e tecnologici, devono diventare per le donne occasione di crescita e di scambio di esperienze e talenti tra le generazioni.

Intervengono:
Isabella Menechini - Responsabile settore spettacolo cultura di Milano
Donatella Ercolini - Vicepreside Istituto Secondario Elena di Savoia di Napoli
Beatrice Verzè - consigliera comunale Comune di Verona

4. Partecipare per cambiare le città Le donne e la cura del territorio

In molte città italiane sono le donne ad iniziare originali percorsi di rigenerazione e riqualificazione del territorio attraverso la loro capacità di “prendersi cura” dei loro quartieri. La partecipazione, la democrazia di prossimità, la creatività e la sensibilità delle donne sono le chiavi giuste per costruire città più accoglienti e solidali per tutte e tutti.

Intervengono:
Elena Comelli – Diritto alla casa e i grandi trasformazioni urbane a Milano
Raisa Labaran – Consigliera Comunale Brescia
Sindi Manushi – Sindaca di Pieve di Cadore

Sarà organizzata per venerdì sera una cena conviviale per favorire dinamiche di rete tra le partecipanti.

Modalità di partecipazione

Per motivi organizzativi è necessaria l’iscrizione mediante il PRESENTE MODULO, nel quale sarà richiesto a quale tavolo tematico si presferisce partecipare. 

Viene richiesto un contributo di partecipazione pari a 15 euro per le spese di organizzazione. Sarà inviato al termine della 2 giorni l’Attestato di partecipazione e il link della registrazione della Tavola rotonda di Venerdì 19 gennaio.

Il versamento può essere effettuato attraverso bonifico bancario ( IBAN IT28S0306909606100000162444, intestato a Fondazione Scuola di Alta Formazione Donne di Governo - si prega di inviare a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  la copia del versamento effettuato) oppure PayPal cliccando QUI
Per meglio organizzare l’evento, è necessario iscriversi entro mercoledì 17 gennaio 2024.

Per qualsiasi informazioni scrivere una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 




Potrebbero interessarti anche:

Ricevi tutti gli
aggiornamenti!

È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento facendo clic sul collegamento nel footer delle nostre mail. Usiamo Mailchimp come piattaforma di marketing. Cliccando per iscriverti, accetti che le tue informazioni saranno trasferite a Mailchimp per l'elaborazione. Scopri di più sulle pratiche sulla privacy di Mailchimp.

Scuola Alta Formazione Donne di Governo


L'unica istituzione femminile dedicata a una nuova formazione, che offre a tutti e a tutte la possibilità di realizzare un cambio di civiltà nei vari aspetti del cammino umano: scuola, cultura, economia, famiglie, arti, scienze.

Seguici su e su