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Il 29 Aprile alle ore 16.00 in diretta sulla pagine web "La sanità che vogliamo" una tavola rotonda sulle Politiche femminili in Sanità, con le donne che hanno ricoperto il ruolo di ministre della salute negli ultimi decenni.
di Rosella Prezzo, filosofa della Scuola di Alta Formazione Donne di Governo
Molte sono le note a margine che vengono spontanee di fronte al video-arringa rabbioso diffuso da Beppe Grillo. La più banale è che Grillo non è più nemmeno un bravo attore, troppo esagerato ed enfatico nella parte del "padre doloroso" (come se un attore che recitasse Amleto si rotolasse per terra insieme al teschio del padre...). La seconda è che magari potrebbe almeno sfiorargli l'idea che, se invece di un figlio, fosse il padre di una figlia, forse... Ma soprattutto che razza di padre è stato, lui, nei confronti di questo suo figlio?
Forget your perfect offering
There is a crack, a crack in everything
That's how the light gets in.
L. Cohen
Le fessure dell'arte rappresentano il luogo dove forse ritrovare ciò che nei secoli è rimasto privo di racconto: l'arte prodotta dalle donne. Il riferimento è ad artiste che spesso, nel loro tempo, hanno ricevuto riconoscimento e fama, ma le cui esistenze sono scivolate nell'oblio. Assenti nei manuali di storia dell'arte, riemergono dalle fessure, grazie al lavoro di tutte noi studiose e appassionate, per darci il loro messaggio.
Dopo l'approvazione alla Camera nel novembre 2020, il disegno di legge Zan potrebbe iniziare "iter di approvazione al Senato la settimana prossima. La commissione Giustizia di Palazzo Madama tornerà infatti martedì 20 sulle proposte di legge in materia di omofobia. L'altro ieri la presidente Elisabetta Casellati ha dato mandato agli uffici di riassegnare alla seconda commissione,in sede referente, i 4 testi che andranno uniti al ddl Zan.
"Uomini e donne omosessuali e transessuali devono ottenere rispetto e protezione dalla legge. Noi sosteniamo questa richiesta. Ma la formula ‘identità di genere‘, al centro del ddl Zan, ha un grave impatto sulla vita delle donne. Anche includere le donne tra le minoranze da tutelare è un errore inaccettabile: non siamo una sfumatura dell'arcobaleno Lgbt, siamo la maggioranza del Paese". Lo dichiarano in una nota stampa congiunta associazioni di donne, riportate in fondo al comunicato.
Ecco la seconda puntata della rubrica di approfondimenti sull'arte "La nostra pinacoteca" a cura di Francesca Mellone che vuole rivelare il contributo di alcune artiste nella storia dell'arte e dell'immaginario estetico.
Continua il viaggio alla scoperta de "Le signore del Cavaliere blu" con un focus su Marianne von Werefkin (Tula 1860- Ascona 1938).
La Fondazione Scuola di Alta Formazione Donne di Governo ha stretto un accordo di partnership con l'Università di Salerno per il Master DAOSan in Direzione delle Aziende e delle Organizzazioni Sanitarie (DAOSan) diretto dalla prof.ssa Paola Adinolfi. Annarosa Buttarelli, direttrice scientifica della Scuola di Alta Formazione Donne di Governo, sarà la coordinatrice scientifica all'interno del Curriculum Change Management & Innovation in Healthcare Organizations.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, è intervenuto il 1 Aprile alla presentazione on line del libro “La sanità che vogliamo. Le cure orientate dalle donne”, organizzato dall'ANAAO- Assomed ed ha dichiarato: “Dobbiamo disegnare uno nuovo Ssn che deve avere e valorizzare il punto di vista delle donne, su questo dobbiamo ragionare e discutere. Quindi tutti gli spunti ed anche le critiche che arrivano non possono che aiutarci, perché la chiave di genere può essere una delle chiavi essenziali per determinare la riforma del servizio sanitario nazionale”.
Giovedì 1 Aprile alle 15.00
sul sito www.lasanitachevogliamo.it sarà presentato il libro:
Sandra Morano curatrice del volume ne discute con:
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